giovedì 28 aprile 2011

Valico della Caprareccia


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TIPO PERCORSO: Strada
DISTANZA: 10,1 Km
DISLIVELLO: 711 m
ALTITUDINE PARTENZA: 273 m
ALTITUDINE MAX: 984 m
PENDENZA MEDIA: tra 7% e 9%
PENDENZA MAX: 14%
FONDO: Asfalto con tratti rovinati, buche e ghiaia portata dalla pioggia
PERIODO MIGLIORE: Da maggio a settembre. D'inverno la strada è chiusa in quanto non viene sgombrata dalla neve. Strada che non viene manutentita.
PUNTO DI PARTENZA: Cerreto d'Esi, dal parcheggio dei giardini pubblici.
Provenendo da Fabriano (ss 76), uscire per Matelica/Camerino, dopo essere entrati nel paese di Cerreto d'Esi, in fonodo al rettilineo, svoltare a destra ai giardini pubblici.

DESCRIZIONE: Si parte da Cerreto d'Esi e si prende in direzione Matelica. In cima alla salita, al semaforo, svoltare a sinistra in direzione Eremo dell'Acquarella - Monte San Vicino.
La strada inizialmente sale dolce tra le case periferiche del paese, poi, in prossimità di una curva ecco il primo strappo di oltre 600 metri tra l'11% e il 14% di pendenza.
La strada sale lungo il fianco della montagna tra tornanti e brevi rettilinei. Il panorama su Cerreto e tutta la Val d'Esino è spettacolare. 
Si alternano tratti meno ripidi a tratti più ripidi. Arrivati quasi in cima al valico, a sinistra troviamo lo spiazzo dove inizia il sentiero (mulattiera sterrata) che conduce allo splendido eremo dell'Acquarella.

Si prosegue in salita, sempre su asfalto a tratti malmesso, e si arriva a quota 984 metri s.l.m. al valico della Caprareccia (detto anche trivio della Caprareccia) con il rudere in pietra di una vecchia cascina.
Da qui possiamo ammirare la vetta del San Vicino. La strada sterrata di fronte a noi (naturale proseguimento dell'asfalto) conduce a Poggio San Romualdo e all'eremo di Val di Castro; mentre, la sterrata sulla destra, che sale dolcemente, conduce ai prati alla base del monte San Vicino. Entrambe difficilmente percorribili in bici da corsa.
L'arrivo della strada sfaltata e a sinistra la sterrata per i prati del San Vicino


La sterrata che conduce a Poggio San Romualdo


ALTIMETRIA (Clicca per ingrandire)




NOTE: Il percorso segnalato è un suggerimento che non implica alcuna responsabilità del sottoscritto per eventuali danni a persone e/o cose avvenuti durante l'effettuazione di escursioni.
LE TRACCE GPS NON SOSTITUISCONO IN ALCUN MODO L'USO DI UNA CARTA TOPOGRAFICA DELLA ZONA!
L'uso della traccia GPS non toglie l'obbligo di andare in escursione con la massima prudenza e le attenzioni che questo tipo di attività necessità.
E' solo un ausilio per la localizzazione dell'itinerario e per la navigazione. Il sottoscritto declina ogni tipo di responsabilità per un uso errato ed imprudente di questo file-traccia GPS. Pur avendo messo la massima cura nel realizzarla e/o elaborarla, l'uso di questo file è a rischio e pericolo di chi lo usa. Errori, così come cambiamenti nel terreno o problemi di ricezione GPS sono possibili.

sabato 23 aprile 2011

Ho pedalato con merlingate!

Oggi ho fatto un breve giro con il mitico biker merlingate (al secolo Gabriele).
In totale ho percorso 63 Km con 900 metri D+.
Da sinistra: merlingate (Gabriele) e io

Era da tempo che dovevamo incontrarci ma tra un problema e l'altro non avevamo mai avuto modo di vederci.
Con l'aiuto di mia moglie e sfruttando un momento di distrazione dei miei parenti, stamattina, alla 8:43 sono letteralmente sgattaiolato via dal garage, destinazione Castelletta, punto concordato telefonicamente con Gabriele per il nostro rendez-vous.
Ci sentiamo telefonicamente quando inizio la scalata sul lato ovest del valico di Castelletta, 7 Km di salita sempre tra il 6% e l'8% con strappi all'11%.
Affronto la salita (che conosco bene) sempre con il 34/21 e il 34/23 e questi rapporti mi permettono di tenere agevolmente una velocità tra i 12 e i 14 km/h con cadenza tra i 50 e i 55 rpm.
Dopo 4 Km di salita, la prima sorpresa... foro al posteriore il mio nuovissimo Ultremo ZX (prima uscita!!!). Vabbè lo avevo messo in conto... la mia vocina mi dice: "Hai voluto gli Ultremo ZX e mo buca... se prendevi i Continental GP4000 S non ti eri fermato!!!"
Mi fermo e cambio la camera d'aria e riprendo a salire. 
Arrivo in cima e qualche minuto dopo vedo arrivare dall'altro versante Gabriele seguito dopo qualche minuto da altri suoi due amici.
Ci abbracciamo e capisco subito che lui in salita è davvero un biker fenomenale... abbiamo entrambi le gambe pelosette! :-)
Dopo la foto di rito abbiamo fatto insieme la splendida discesa fino alla vecchia strada statale SS76, poi siamo passati ai Trocchetti per fare rifornimento idrico alla "Fonte del Papa".
La "Fonte del Papa"

Dopo un paio di km decidiamo di fare una breve sosta ad un piccolo bar di Borgo Tufico.
Infine, Gabriele da super-biker quale è, non appagato della salita a Castelletta dal versante est ha deciso di tornare a casa passando per Poggio San Romualdo, altri 10 Km di salita bella panoramica.
Io lo ho accompagnato fino all'inizio della salita ad Albacina e poi son rientrato a casa per evitare di essere spellato dai parenti!
La prossima volta faremo una bella pedalata insieme anche perchè ho bisogno dei suoi consigli... oltretutto conosce anche altri membri della mia squadra e questo mi ha fatto davvero piacere!


GRAZIE GABRIELE è stato davvero bellissimo pedalare con te e non vedo l'ora di incontrati di nuovo!

venerdì 22 aprile 2011

Le nuove scarpette!

Oggi pomeriggio ho montato i nuovi copertoncini Ultremo ZX alla mia bici da corsa.

Ecco il risultato, domani si provano!!!!






giovedì 21 aprile 2011

Nuovi copertoncini Ultremo ZX

Finalmente, dopo quasi un mese di attesa, stamattina al mio amico Fabio di BiciSport Fabriano sono arrivati i miei nuovi copertoncini che gli avevo ordinato.
Ho preso i nuovissimi Schwalbe Ultremo ZX evo da 23 con protezione HD, neri con le righine rosse.
Li ho anche pesati sulla bilancina di precisione e la coppia di Ultremo ZX evo HD da 23 pesa 376 grammi esatti!
I copertoncini che avevo erano davvero arrivati alla frutta... o meglio, alle tele!

Sono davvero bellissimi, stasera li monto e domani li testo per bene!!!

mercoledì 20 aprile 2011

Giretto sui colli Fabrianesi

Stamattina, vista la splendida giornata primaverile, ho deciso di fare un giretto di allenamento.
Son passato per Fabriano con tappa per un salutino al mio amico Fabio del negozio BiciSport Fabriano e ho ricevuto la bella notizia che i miei nuovi copertoncini Schwalbe Ultremo ZX sono finalmente arrivati!!!!

Poi son passato per Cerreto d'Esi e salito per S. Michele e ho proseguito fino al piccolo borgo collinare di Collamato. Dietro-front alla piazzetta centrale e discesa divertentissima fino a S. Michele dove ho svoltato a sinistra per Attiggio e dopo un ultimo strappetto non troppo impegnativo son tornato a Fabriano e poi a casa.

Son soddisfatto perchè i miei compagni di uscite dicono che sto migliorando davvero tanto seguendo i consigli e le "dritte" (e l'infinita pazienza!) del mio amico Fabio.
Il giro di oggi è stato di 47,4 km con 485 metri D+ (dislivello) e l'ho percorso in 1:39:28 secondi alla media di 28,6 km/h. Considerando la salita di quasi 4 km sepre al 6% e gli strappetti anche dell'11% mi posso iniziare a ritenere soddisfatto. Il mio obiettivo è fare questo giro alla media di 32 km/h!!!

Mi dicono gli amici più esperti che c'è anche da tenere conto che ieri avevo comunque fatto un'altra uscita, abbastanza tirata, di 71,6 Km e 970 metri D+ alla media di 24,7 km/h.

Totale percorso in 2 giorni: 119 km con 1.455 metri D+.

domenica 17 aprile 2011

Domenica della Palme e ciclo-benedizione

La Madonnina dei Pellegrini sul valico di Trinquelli
La Domenica delle Palme, per tradizione che si ripete da anni, sono andato in bici all'eremo di San Silvestro dove, in compagnia di altri amici ciclisti, abbiamo partecipato alla messa e alla benedizione delle palme e, con l'occasione, abbiamo anche fatto benedire i nostri mezzi.
Ricorrenza che facciamo ogni anno la Domenica delle Palme ma, quest'anno, per la prima volta, ha visto la mia partecipazione con la BDC e non con la MTB.

Poi ho deciso di allungare un pochino il giro passando per Valtreara, San Vittore, la Gola di Frasassi e salendo per la salita di Trinquelli. In cima alla salita ho fatto una foto davanti al tabernacolo dedicato alla Madonnina dei Pellegrini e ho mangiato il mio personalissimo "doping"... un bel fruttino Zuegg alla mela cotogna... ricarica immediata di energia, 100% naturale senza schifenze chimiche aggiunte!
La strada di Nebbiano con Fabriano sullo sfondo... mi manca la MTB!

Una cascatella lungo il percorso
E' stata una bellissima giornata ed ho percorso 55 Km con 535 metri D+. Quindi non abbiamo percorso molti chilometri ma son stati davvero divertenti. Oltretutto si sommano ai 76 Km di ieri con 960 metri D+, sempri fatti in compagnia del gruppetto e anche questi molto, ma molto, divertenti.
Totale del week-end delle Palme: 131 Km con 1.495 metri D+.

venerdì 15 aprile 2011

Castel Santa Maria - Esanatoglia


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TIPO PERCORSO: Strada
DISTANZA: 63 Km
DISLIVELLO: 732 m
ALTITUDINE PARTENZA: 297 m
ALTITUDINE MAX: 523 m
PENDENZA MEDIA: 6,5%
PENDENZA MAX: 15%
FONDO: Asfalto
PERIODO MIGLIORE: Tutto l'anno eccetto i mesi invernali per ghiaccio nelle zone in ombra.

PUNTO DI PARTENZA: parcheggio gratuito antistante il supermercato Coop di Fabriano, in Via Dante.

DESCRIZIONE: Bel giro, di media difficoltà. Con un paio di strappi al 15% in località Castel S. Maria. Il giro è molto panoramico con una visuale che spazia sul castello di Lanciano, Camerino, su tutto il massiccio del San Vicino, sui monti Sibillini e sul Monte Gemmo del quale nè costeggia la costa. Da visitare il piccolo borgo di Castel S. Maria.
Parte del giro, nella zona di Castel S. Maria è stato percorso nella recente tappa della Tirreno/Adriatico.
Si parte da Fabriano e si percorre la strata statale fino a Borgo Tufico dove, oltrepassato il passaggio a livello, si svolta a destra. Si attravernano gli abitati di Cerreto d'Esi, Matelica e si prosegue fino a Castelraimondo dove si svolta a destra in direzione Nocera Umbra e Pioraco. Dopo circa 1,5 Km si svolta di nuovo a destra seguendo le indicazioni per Castel S. Maria e successivamente per Vasconi.
Tornanti a Matelica si svolta a sinistra in direzione Esanatoglia e poi si segue l'indicazione per Collamato e S. Michele.
Entrati a S. Michele si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Attiggio e Fabriano.
Entrati a Fabriano, in fondo al lungo rettilineo in discesa si svolta al semaforo a destra e al successivo semnaforo di nuovo a destra imboccando Via Dante. La si percorre quasi tutta per tornare al punto di partenza.

ALTIMETRIA (Clicca per ingrandire)




NOTE: Il percorso segnalato è un suggerimento che non implica alcuna responsabilità del sottoscritto per eventuali danni a persone e/o cose avvenuti durante l'effettuazione di escursioni.
LE TRACCE GPS NON SOSTITUISCONO IN ALCUN MODO L'USO DI UNA CARTA TOPOGRAFICA DELLA ZONA!
L'uso della traccia GPS non toglie l'obbligo di andare in escursione con la massima prudenza e le attenzioni che questo tipo di attività necessità.
E' solo un ausilio per la localizzazione dell'itinerario e per la navigazione. Il sottoscritto declina ogni tipo di responsabilità per un uso errato ed imprudente di questo file-traccia GPS. Pur avendo messo la massima cura nel realizzarla e/o elaborarla, l'uso di questo file è a rischio e pericolo di chi lo usa. Errori, così come cambiamenti nel terreno o problemi di ricezione GPS sono possibili.

domenica 10 aprile 2011

3^ Domenica ecologica


Oggi è stata la 3^ Domenica ecologica qui a Fabriano. In tutta la città traffico bloccato a tutti i mezzi a motore dalle 9 alle 18.
Complice la bellissima giornata di sole, verso le 9:30 io e mia moglie siamo usciti di casa per andare a fare un giretto in bici per Fabriano. Sapevo che non si sarebbero "macinati" molti chilometri e sapevo anche che il D+ (dislivello in salita) sarebbe stato basso, ma non mi importa... posso sacrificare qualsiasi giornata di allenamento per pedalare con mia moglie accanto. E' un emozione che non ha prezzo, è troppo divertente vederla così felice mentre pedala.
Oltretutto sta migliorando notevolmente sia in resistenza e sia nella distanza percorsa. Inoltre, anche la sua velocità media è aumentata ed è più attenta a curare il gesto della pedalata e nella selezione dei giusti rapporti.
La mogliettina sempre a ruota!


In giro per Fabriano c'erano molte famiglie in bici con i bambini, molti ragazzi e ragazze sui "roller" e anche parecchia gente a piedi.

La gara dei bambini sui roller

Intere famiglie in bici

Roller...
Alla fine del giro, come di consueto, tappa al Jolly Bar per una ricca colazione e per salutare Vanessa e Susanna. Poi il piacevole quanto inaspettato incontro con il mitico Roberto, detto "Robertone"!!! Sei un GRANDE!!!
Il mitico Jolly Bar e Vanessa

Mia moglie, alla fine del giro, ha fatto 39,7 Km che, per una poco allenata, sono un dato di tutto rispetto se consideriamo che si è fermata pochissime volte e per "tappe forzate", ossia la colazione e salutare amici e amiche. Io, invece, complice un giretto extra su qualche bella salita deserta in citta, ho fatto 44 Km e 215 metri D+.
La strada del rientro con Lady Musty sempre a ruota!
Sono sempre più orgoglioso e più soddisfatto della mia mogliettina Lady Musty... in bike!!!

venerdì 8 aprile 2011

Gare strada 2011




Purtroppo, a causa dell'incidente dello scorso luglio, quest'anno la stagione è finita prima del previsto! :-(
A stagione ormai iniziata, avevo deciso di correre qualche gara con la bici da corsa.
Il calendario per la stagione 2011 prevedeva alcune tappe del cicuito "Marche Marathon" ed una tappa del circuito "Marche in Bici" nonchè diverse cicloturistiche molto divertenti.
Si corre, come sempre, con la maglia del Team Bici Sport Fabriano.




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Calendario personale strada - 2011

Maggio
08/05/2011 - Granfondo Terre dei Varano | Camerino (MC) | 85 Km / 1170 d+
                   (13 ass. - 2 cat.) | Il report della gara
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Giugno
12/06/2011 - Granfondo dell'Adriatico | Senigallia (AN) | 101 Km / 1097 d+
                   (259 ass. - 2 cat.) | Il report della gara
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Luglio
03/07/2011 - Granfondo dei Sibillini | Caldarola (MC) | 105 Km / 1280 d+
                   (Saltata per febbre)


24/07/2011 - Granfondo Straducale | Urbino (PU) | 73 Km / 996 d+
                   (Fermo per incidente)
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Settembre
18/09/2011 - Fondo Leopardiana | Recanati (MC) | 70 Km / 724 d+
                   (Fermo per incidente)

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martedì 5 aprile 2011

Il tesoro della croce

Amici biker e non solo... vorrei consigliarvi l'acquisto di questo libro realizzato da un amico biker, Maurizio Deflorian e da Don Paolo Render, sacerdote e teologo.
Come fotografoi professionista e come appassionato di Mountain-bike da oltre 24 anni, sono rimasto davvero stupefatto da questa iniziativa, a scopo di beneficenza, ma soprattutto dalla qualità e dalle emozioni che i testi e le fotografie di questo libro suscitano in ognuno di noi. Un cammino, anzi, un "tesoro" che ognuno di noi porterà per sempre nel cuore.


IL TESORO DELLA CROCE
Don Paolo Renner e Maurizio Deflorian
Edizioni Athesia

Per ordinare il libro CLICCATE QUI
 
Al mio amico piace andare in bicicletta e specialmente andare alla scoperta dei luoghi più sconosciuti non solo dei dintorni di Merano, ma di tutto l’Alto Adige.
Cosi, girando per boschi e sentieri, si è accorto un po’ alla volta di quanti crocifissi sono disseminati un po’ dappertutto, nei prati e in cima alle montagne, davanti ai masi e in piena città.
Sempre più incuriosito, ha cominciato a fotografarli e in meno di due anni ne ha raccolti più di 1500!!!
Ce ne sono veramente di tutti i tipi, da quelli semplici, piccoli e stilizzati, a quelli imponenti, colorati e decorati, a quelli antichi, risalenti al ‘700 e al ‘800, ai tanti che sono stati posti solo negli ultimi anni, a testimonianza della grande fede della popolazione locale.
A proposito di crocifissi antichi, è interessante notare il grande numero di croci rimaste vuote o con un Cristo molto piccolo, questo perché nel tempo molte immagini sacre, anche di notevole valore, sono state trafugate.
Nonostante l’Alto Adige non sia particolarmente esteso, è anche interessante notare la differenza fra i crocefissi delle varie valli, da quelli più semplici della Val Venosta a quelli molto colorati e decorati in oro della Val Pusteria.
Gli è venuta l’idea di raccoglierli in un libro e ne ha parlato con il suo amico don Paolo Renner, teologo e direttore dell’istituto di scienze religiose di Bolzano, che ha accolto favorevolmente l’idea e ha preparato i testi, con l’aiuto di Hildegard Winkler e Daniele Mantovan.


Il ricavato sarà devoluto in beneficenza ad alcune associazioni.
http://www.noiperloro.com/
e http://www.fondazioneilgiardinodelle...Master%205.pdf
 
DVD Multimediale
Oltre al libro, il mio amico ha prodotto un dvd di 45 min con tutte le foto più belle e sottofondo di musiche sacre e dedicate alla croce , chi vuole può fare un versamento minimo di 7 euro (o versamento libero a piacere, tanto va tutto in beneficenza).
Per info su ordine e pagamento: info@meranobike.it

sabato 2 aprile 2011

Gita al mare in bici da corsa...

Oggi, complice la bellissima giornata quasi estiva ho deciso di farmi una gita in solitaria al mare, destinazione Marina di Rocca Priora, località balneare che si trova proprio alla fine della S.S. 76 della Val d'Esino.
Un bel giro, in totale, di 120,6 Km percorso alla media di 25,7 Km/h in 4 ore e 41 minuti; il D+ è 980 metri.
Son partito alle 12:54 ed è stata la prima uscita con il completino corto, vista la temperatura media di oltre 26°C.
Ho percorso tutta la S.S 76 dismessa a seguito della costruzione della variante a 4 corsie.
All'inizio della Gola della Rossa, subito dopo il ponte sul fiume Esino, in una cornice pittoresca c'è un tabernacolo con una Madonnina e una fontanella da dove sgorga un'acqua freschissima. Un momento di raccoglimento in preghiera e poi... via di nuovo in sella verso il mare!!!
La madoninna incastonata nella roccia con la sorgente a fianco
La strada adesso traversa la gola costeggiando il fiume Esino, tra imponenti pareti rocciose di calcare che in foto non rendono l'idea di quanto siano alte e impervie.
 Il tratto più emozionante quello che traversa la Gola della Rossa che durante la settimana è off-limits a causa dell'attività delle numerose cave che fanno esplodere delle mine.

Poi la strada si fa via via più pianeggiante, si attraversano tutti i paesini fino a Jesi, costeggiando sempre la ferrovia Roma/Ancona/Rimini per poi arrivare dritti verso il mare.
 

Purtroppo Marina di Rocca Priora è proprio accanto alla mostruosa raffineria Api di Falconara Marittima quindi più che l'aria di mare c'era una bella miscela di aerosol di idrocarburi! La prossima volta andrò a Senigallia a respirare un po' d'aria di mare!!!
Il ritorno è stato per la stessa strada ma, arrivato al semaforo di Serra San Quirico, mi son accorto che la serie sterzo si era leggermente allentata ed infatti, col freno anteriore tirato, aveva un leggero gioco. Preoccupazione... poi mi fermo all'ombra nella meravigliosa Gola della Rossa ma non avendo nel piccolo multi-tool la chiave adatta per sistemarla mi son fermato, prima di rientrare a casa, dal mio amico Fabio di BiciSport Fabriano, meccanico di indubitata fama che dopo un'attenta verifica, ha smontato, verificato la serie sterzo e rimontato il tutto.

E' stata comunque una giornata davvero bellissima!