Benedizione all'Eremo di Fonte Avellana

Oggi, insieme a due coppie di amici, si è deciso di andare in bici da corsa all'Eremo di Fonte Avellana, vista la splendida giornata di sole, benchè molto fredda

L'Eremo è arroccato alle pendici del monte Catria nella provincia di Pesaro/Urbino.

Poco prima delle 12 si parte e la giornata, ciclisticamente parlando, comincia col "pedale" sbagliato perchè ho problemi al cambio posteriore (Ultegra 6700) ma, grazie al mitico Fabio di Bici Sport Fabriano in un battibaleno tutto torna come nuovo. Si era "solo" allentato il cavo.

Si parte... le due coppie di amici ci aspettano al solito incrocio.

Le strade, nei tratti in ombra, nonostante il tepore del sole e l'ora, sono completamente ghiacciate e, purtroppo, i tratti in ombra sono parecchi (!!!), soprattutto nella parte finale dell'ascesa all'Eremo (dal bivio per Isola Fossara). Siamo quindi andati piano in discesa vista la pericolosità di alcune curve.

Il parcheggio dell'Eremo

Devo ammettere che i copertoni Schwalbe Ultremo ZX mi hanno sorpreso, sono stati davvero insuperabili, unica cosa, le copiose forature al posteriore, nonostante la pressione adeguata. Oggi è stata la terza nel giro di un mese, segno che il posteriore è arrivato e va cambiato. Oltretutto, in questo periodo, le strade sono piene di brecciolino per il ghiaccio e sassetti super-appuntiti come lame!

Insomma... gli Ultremo ZX durano davvero poco ma hanno un'aderenza ed un feeling in curva spettacolare!!!

Arrivati all'Eremo un Frate ha benedetto noi e le nostre bici e poi siamo tornati verso casa.

E' stato un bel giro di 64,3 Km con 725 metri di dislivello (D+) alla media oraria di 24,6 Km/h, "funestato" solo dagli ormai immancabili tremori e formicolii alle braccia, infatti quasi tutte le foto che ho fatto sono risultate mosse :-( speriamo che gli altri me le passino a breve.