Da quel giorno, infatti, non ho più toccato la bicicletta a causa dei tremori ma soprattutto delle vertigini. :-(
Le prime impressioni sono state ottime, la gamba gira tutto sommato bene e il collo e le vertebre cervicali non danno poi troppo fastidio. I tremori alle mani ancora ci sono ma in bici non mi hanno creato problemi e sentiremo cosa dirà il neurologo nella visita che dovrò fare l'11 novembre.
L'unico dolore quando giro la testa per vedere gli incroci ma, speriamo, che con la fisioterapia passi al più presto anche questo.
Fondamentale è stato il nuovo assetto, a seguito della visita biomeccanica, fatta dal mitico Juri. Con la bici assettata ad hoc pedalare è stato un piacere, anche se sono tornato a casa stanchissimo ma strafelice.
Per oggi ho fatto 40 km, tondi tondi, con 452 metri D+ ad una velocità media di 24,7 Km/h.
E' poco ma è un inizio e per come si erano messe le cose non ci speravo proprio.
Un immenso, infinito, enorme GRAZIE va a mia moglie che mi è sempre stata vicina, al mio grandissimo Amico Claudio che mi ha dato coraggio e sostegno in questo periodo nero e al Prof. biomeccanico Juri che mi ha letteralmente "cucito addosso" la mia bicicletta, meglio di un sarto!!!
Caro Fabio, averti sentito al tuo ritorno dalla prima uscita dopo l'incidente, mi ha fatto sentire felice.
RispondiEliminaE' iniziata una nuova era, quella del ritorno del guerriero.....nessuna "pietà" con il vento in poppa, "mena" contro il vento, guarda il cielo e pensa sempre che il meglio deve ancora venire !!!!!
Che la forza non ti abbandoni mai.