Purtroppo è da mercoledì che ho un fastidioso virus intestinale e influenza, fino a ieri sono andato avanti con the e fette biscottate e stamattina ho qualche line di febbre.
Il mio obiettivo era riuscire a ritornare "con le mie gambe" a Montefalco.
La gara è partita con 15 minuti di ritardo per colpa di un cavallo che vagava libero a pochi chilometri dal via.
La prima parte della gara è andata bene, le gambe giravano ma dopo la prima salita ho forato al posteriore e ho perso tempo per sostituire la camera d'aria. Il mio più grande errore è stato sottovalutare il mio stato di forma e ho cercato di recuperare il tempo perduto per la foratura.
Questo "recupero" sarà la mia condanna, anche perchè fatto tutto il solitudine e quindi sempre esposto al forte vento contrario e laterale che, ormai, è un appuntamento fisso con questa gara.
Inizio a recuperare gli ultimi all'inizio della salita di Castagnola e arriva anche un breve ma intenso scroscio di pioggia ci ha bagnati completamente.
Gli ultimi chilometri sono stati un calvario con gli immancabili crampi per colpa della mia stupidità!
A 3 Km dall'arrivo, ho deciso di evitare la ripida salita di San Clemente (18%) e ripiegare per la strada più pedalabile, ritirandomi.
Comunque sono tornato a Montefalco con le mie gambe e questo alla fine, per come si erano messi gli ultimi 15 Km, mi ha dato comunque soddisfazione.
Ma la mia vittoria è stato l'abbraccio finale con gli amici e compagni di pedalate Alessandro, Irene e Michele con i quali condividerò il Circuito degli Italici 2013.
A breve le foto che mi hanno fatto in gara.